Vi Presento Yeussupha

Yeussupha indica Dio; due settimane dopo il salvataggio nel Mediterraneo. Lampedusa. 29 aprile 2017. ©Pamela Kerpius

Yeussupha indica Dio; due settimane dopo il salvataggio nel Mediterraneo. Lampedusa. 29 aprile 2017. ©Pamela Kerpius/Migrants of the Mediterranean

 



Vi Presento Yeussupha.

Ha 17 anni ed è originario del Gambia.

Non abbiamo informazioni sul suo viaggio.

È stato il quarto a parlare in un’intervista insieme ad altri e prima che arrivasse il suo turno era troppo sconvolto per parlare. Lo sentivo tirare su col naso in sottofondo mentre parlavo con Prince e Destiny.

Ho visto Yeussupha abbassare la testa, pieno di sofferenza. Prince aveva finito di raccontare la sua storia. Destiny la sua. Ogni tanto faceva quel suono («tz»)che si fa di solito con la lingua sui denti per segnalare un certo livello di consapevolezza e incredulità verso momenti della vita che è difficile credere di essere riusciti a sopportare.

«Tz»: Segnale di incredulità che fa tornare alla memoria quegli orrori umani. È continuato così finché non ho fatto la mia prima domanda a Souleman. I ragazzi mi hanno detto che parlava francese e mandinka e Yeussupha avrebbe dovuto tradurre.

Mi sono girata verso Yeussupha e lui stava piangendo, coprendosi il volto. 

È uscito da uno dei campi di
detenzione solo il mese scorso...
 


Gli ho stretto la mano e gli ho detto che non era obbligato parlare. Gli ho detto che quello che gli è successo è ingiusto  e che ero lì per ascoltarlo. Mi ha stretto la mano ancora più forte.

“È uscito da uno dei campi di detenzione solo il mese scorso,” è intervenuto Prince. “Ha passato un anno in prigione”. Prince l’ha conosciuto lì.

Yeussupha ha ripreso fiato. Ci fissavamo tutti negli occhi e guardavamo in cielo mentre dicevo loro di non vergognarsi mai di lasciare andare il dolore che si portano dentro dopo ciò che hanno visto e sofferto.

Si sono messi in posa per fare delle foto che vorrei condividere con voi così che possiate sapere chi sono. Hanno voluto farsi fotografare dopo essersi calmati un po’.

Possiamo immaginare che Yeussupha abbia attraversato gli stessi sei paesi che attraversano la maggior parte dei gambiani: il Gambia, il Senegal, il Mali, il Burkina Faso e poi il Niger e il deserto del Sahara, ma non ne posso avere conferma. Sappiamo che è stato in Libia perché Prince ci ha parlato della sua prigionia prima della fuga verso la costa fuori Tripoli.

Ha attraversato il Mediterraneo a metà aprile, è stato salvato ed è arrivato a Lampedusa il fine settimana di Pasqua nel 2017.

Yeussupha è un essere umano straordinario.

Traduzione: NOC

 
 
A Lampedusa, Italia. 29 aprile 2017. ©Pamela Kerpius

A Lampedusa, Italia. 29 aprile 2017. ©Pamela Kerpius/Migrants of the Mediterranean

Yeussupha (17, Gambia), Prince (25, Nigeria), Destiny (22, Nigeria), e Souleman (19, Gambia), a Lampedusa, 29 aprile 2017. ©Pamela Kerpius

Yeussupha (17, Gambia), Prince (25, Nigeria), Destiny (22, Nigeria), e Souleman (19, Gambia), a Lampedusa, 29 aprile 2017. ©Pamela Kerpius/Migrants of the Mediterranean