Vi Presento Boubs

In piazza del Duomo a Milano. Milano, giugno 2018. ©Pamela Kerpius

Boubs (Senegal) a Milano. 9 giugno 2018. ©Pamela Kerpius/Migrants of the Mediterranean

 

Di
Pamela Kerpius

Registrato:
9 giugno 2018

Pubblicato:
luglio 2018


Traduzione:
Leonardo Urbini



Vi Presento Boubs.

Ha 28 anni ed è originario del Senegal.

Per raggiungere l’Italia ha attraversato cinque paesi: il Senegal, il Mali, il Burkina Faso, il Niger e la Libia, il più pericoloso di tutti.

Il suo viaggio è durato circa cinque mesi in totale.

È arrivato ad Agadez, in Niger, dove si nascondevano più di 100 persone prima di partire per il deserto.

Boubs ha attraverso il deserto del Sahara sul retro di un pick-up con 20 persone per due settimane. Sono sopravvissuti tutti.

È arrivato nel sud della Libia prima di essere trasportato più a nord in una città vicino a Tripoli. Dice che era una zona molto pericolosa. “In molti sono armati”, e hanno sparato anche nella sua direzione.

Ha trovato lavoro durante quei cinque mesi in Libia, ma doveva stare attento tornando al campo perché i ladri erano sempre pronti a rubargli i soldi che aveva appena guadagnato.

Partendo da un campo costiero nei dintorni di Tripoli, Boubs ha attraversato il Mediterraneo su un gommone con 104 persone, tutti uomini, alle 5 del mattino del 6 luglio 2014. In mare “pensavo alla morte”. “Tutti pensavano che sarebbero morti”, ha detto.

È stato salvato da una nave italiana prima di essere trasferito su un’altra, è sbarcato a Pozzallo, in Sicilia, il 9 luglio 2014.

Boubs è un essere umano straordinario.