Vi Presento Emmanuel

Emmanuel in un bar a Viterbo. 1 dicembre 2017. ©Pamela Kerpius

Emmanuel a Viterbo. 1 dicembre 2017. ©Pamela Kerpius/Migrants of the Mediterranean

 

Di
Pamela Kerpius

Recorded:
1 dicembre 2017

Published:
gennaio 2018


Traduzione:
Leonardo Urbini



Vi Presento Emmanuel.

Ha 24 anni ed è originario di Benin City, in Nigeria.

Per raggiungere l’Italia ha attraversato tre paesi: la Nigeria, il Niger e la Libia, il più pericoloso di tutti.

Il suo viaggio è durato più di un anno. È partito dalla Nigeria il 19 marzo 2016 ed è arrivato in Italia il 7 maggio 2017.

La storia qui riportataè breve, poiché ci siamo incontrati brevemente durante la mia visita a Charles nell’autunno scorso in una città a nord di Roma, dove entrambi ora vivono in alloggi statali.

Come gli altri, Emmanuel ha attraversato il deserto del Sahara per arrivare in Libia dove ha subito abusi contro i diritti umani. È stato catturato e imprigionato per sette mesi. Era rinchiuso in uno stanzone suddiviso in 26 sezioni, ognuna delle quali contenenti almeno 100 persone.

In prigione, ha detto,
‘Piangi, preghi Dio.’
 


Il suo amico Steven (26, Nigeria), ha viaggiato con lui ma è morto durante la prigionia per cause a noi sconosciute. È morto l’11 dicembre 2016. In prigione, Emmanuel ha detto che “Piangi, preghi Dio. Si può fare solo questo lì”.

Il 3 marzo 2017 alle 4 del mattino è scappato di prigione, ma è caduto e si è slogato una gamba. Impossibilitato a camminare, ha dovuto dormire due notti nel deserto.

È riuscito ad arrivare a Tripoli, a piedi nudi, zoppicando. Qui, si è rifugiato in uno stabile in rovina in una zona pericolosa della città. Ricorda la polizia. Per camminare si aiutava tenendo la mano ai  suoi amici. Sono poi arrivati al campo costiero di Sabrata.

Emmanuel ha attraversato il Mediterraneo su un gommone, è stato salvato, ed è sbarcato a Lampedusa il 7 maggio 2017. Quello stesso giorno dopo essere stato accolto all’hotspot dell’isola, ha conosciuto i suoi amici e attuali coinquilini Charles e Jeffrey (Nigeria).

Emmanuel è un essere umano straordinario.